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Mi presento oggi , dopo 34 messaggi,(che svegliona!!!) perchè è Ferragosto, e quindi il forum è deserto, e mi vergogno meno di non essermi mai presentata.

CIAO. CIAO.

Due ore e trentuno minuti dopo l'estinzione di ferragosto, ti accolgo nel Forum (nei limiti della mia insignificanza). Non capisco, tuttavia, le ragioni della tua vergogna. Ci si presenta con la presenza; il presentare la presenza mi pare un filino ridondante. Sempre che non sbagli.

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Dear Satori , meno male che hai sempre detto che sono io quello che posta nelle ore più improbabili, i casi sono due: o alla 2,10 non sei ancora andato tra le braccia di morfeo o ( ipostesi , solo ipotesi remota ) ti sei alzato notte tempo con l'incubo di come investire il tuo ingente patrimonio, ha! saperlo.

Patblak ( mai un nick tipo ... Giuseppe ,Ascanio, Vergingetorige ecc. ) benvenuta tra noi.

felicità ed un abbraccio

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Satori: sono stata "molto" ridondante, ma anche un "filino" ironica.

PS: la verità è che solo l'altro ieri ho letto una guida per scrivere nei forum, che nella mia ignoranza, e anche un pò distrazione, in materia, non conoscevo, e non sapevo ci fosse l'usanza di presentarsi,e mi sono chiesta: sarò stata maleducata?. Tutto quà.

Per quanto riguarda l'orario, ma non ti faccio neanche dormire? ( pure presuntuosa!! )..

Emgus: sai che riguardo al nick non ti ho capito, ma forse è un mio limite. grazie per l'abbraccio fà sempre piacere

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Se ti puo' consolare signora patblak, io dopo oltre 400 messaggi di cui almeno il 90% da cestinare senza indugio, non mi sono mai presentato,questo perchè quando mi iscrissi nel 2008 sapevo praticamente zero sui forum, volevo solo rispondere ad un utente, poi quando cominciai a capire qualcosa e che dovevo presentarmi mi vergognavo di farlo cosi in ritardo molto piu in ritardo di te.

Comunque sei capitata bene, vedi a me nonostante la mia ineducazione e la futilità di cio' che scrivo , non mi hanno ancora buttato fuori , quindi non hai di che vergognarti,qui il rispetto della persona è la regola numero 1.

P.S. vuoi vedere che nessuno è andato in ferie altro che deserto.

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Ti ringrazio Dstrange per la solidarietà, ma perchè SIGNORA??? mi è arrivata una mattonata in testa che mi ha ricordato la mia età......... ciao

:hahaha::hahaha: non era certo mia intenzione ricordarti l'età anche perchè non la sò, così come non sò se sposata o meno , allora per non sbagliare ho usato signora, anche perche il termine signorina pare non si possa usare più per legge. In ogni caso me ne ravvedo.... ciao

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@patblack ed Emgus,

quanto all’orario, si tratta di abitudine che spartisco col pallido conte dai puntuti canini; ove la libertà della mente sbriciola gli schemi e spezza gli orizzonti. La notte ha un che di antisistemico, è frequentata da santi, puttane, poeti, e filosofi, e accoglie il pianto di tutti gli innamorati senza speranza.

Solo @patblack,

tu eri ironica, io pure, ne consegue che si era entrambi ironici.

@Dstrange,

alle donne, dalle implumi alle moribonde, non piace essere appellate col “signora”, è circostanza occorsami spesso, ed è segno (fra altri) di questi curiosi tempi. E’ un fatto. D’altro canto, non si può usare il “signorina”, giacché inteso (da coloro che sorvegliano la correttezza di noi parlanti) in senso prevaricatorio o sminuente; quasi che “signorina” indicasse una signora piccola, di statura, o di ingegno, o nel ridotto ruolo sociale. Allora, talvolta, vistomi respinto il “signora”, son passato al “signore”; una cosa tipo, “signor Carla”. Neppure questo ha avuto esito felice; oltretutto, in questi tempi in cui – a sottolineare la diversità di genere – si rischia la condanna penale e il carcere, il solo far riferimento al femminile e al maschile, è considerato provocatorio.

Morale: la distruzione della morale è praticamente ultimata.

Finché potete, respirate.

P.s.

Eppure, quanto era alto e profumato il “signora”, al tempo in cui le signore erano signore e i signori erano signori!!! _eek_

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SATORI: non sò perchè, ma ispirata da te, che in quanto a cultura ho molto da imparare, mi viene da risponderti così

Cucù cucù sento cantar

cucù cucù sento cantar.

Trillan gli augelli fremono i fiori

primavera sta per tornar.

Cip cip cip cip sento trillare

fru fru fru fru sento stormir.

Trillan gli augelli fremono i fiori

primavera sta per tornar.

Lalla lalla noi pur cantiamo

Op op op op noi pur saltiam.

Trillan gli augelli fremono i fiori,

primavera sta per tornar

primavera sta per tornar.

PS: W il copia e incolla. Non incontramioci mai però, che come dicono, non dalle mie parti, che poi forse sono anche le tue: NUN CE LA POSSO FA'

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@Satori

Concordo sul fatto che molte donne non amano essere chiamate signore, avrei dovuto scrivere signora o signorina, ma ( sempre scherzando) cosi rischiavo di far arrivare 2 mattonelle in testa alla nostra patblack, perche per le donne sopra i 30 essere chiamate signorina equivale a zitelle, quindi dire sign. o sign.na. x uguale, vecchia zitella. :hahaha: . Chi le capisce le donne è bravo.

Modificato: da Dstrange
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@Satori

Concordo sul fatto che molte donne non amano essere chiamate signore, avrei dovuto scrivere signora o signorina, ma ( sempre scherzando) cosi rischiavo di far arrivare 2 mattonelle in testa alla nostra patblack, perche per le donne sopra i 30 essere chiamate signorina equivale a zitelle, quindi dire sign. o sign.na. x uguale, vecchia zitella. :hahaha: . Chi le capisce le donne è bravo.

Anni fa conobbi una signora (sic!!) francese. Lingua tagliente come poche, ingegno aguzzo, maestra nelle strategie che contano. Parlando parlando, il discorso svivolò sulla perennemente vexata questio del confronto/scontro tra generi. Mi lasciò parlare e la lasciai parlare. Mi ero illuso di aver avuto la meglio, quando, costei se ne venne fuori con un argomento che - per quanto mi riguarda - non ammettè allora, e tuttora non ammette repliche, né commenti. Questo mi disse:

"Gli uomini, oh poverini, si dannano invano da millenni nel tentativo di capire le donne. Sì, davvero poverini! Quello che ignorano è che neppure le donne capiscono loro stesse".

Per me fu una autentica rivelazione; mai un uomo avrebbe potuto concepire qualcosa di più profondo e definitivo.

@patblack,

graziosa la filastrocca. Non ho capito la cosa del non incontrarsi, e del "NUN CE LA POSSO FA'". D'altra parte, se capissi tutto, mi troverei noioso, e mi verrebbe l'orticaria.

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SATORI: la frase" NUN CE LA POSSO FA'" vuole dire che essendo il tuo linguaggio (o scopro che sai solo scrivere?) molto forbito e colto,a differenza del mio, in un dia-

logo reale se tu parli come scrivi, mi faresti sentire, penso, un pò frastornata e imbarazzata. Sai un conto è leggerti, un'altro è averti davanti es. ad un tavolo che cominci una discussione del tenore di certi tuoi vecchi post. Ecco, credo che mi vedresti lentamente ma inesorabilmente scivolare sotto il tavolo a cercare l'ultimo pelo superfluo rimasto.

PS: dai che hai capito, grattati pure che intanto non ti vedo.

Modificato: da patblack
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Cenai alcune volte ( assieme ad altri membri del forum tra cui il Gas ) con Satori e mai serate passarono in maniera così velocemente, non ravvisai nel parlare di Satori nulla di forbito ma molto di interessante.

felicità

Modificato: da emgus
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SATORI: la frase" NUN CE LA POSSO FA'" vuole dire che essendo il tuo linguaggio (o scopro che sai solo scrivere?) molto forbito e colto,a differenza del mio, in un dia-

logo reale se tu parli come scrivi, mi faresti sentire, penso, un pò frastornata e imbarazzata. Sai un conto è leggerti, un'altro è averti davanti es. ad un tavolo che cominci una discussione del tenore di certi tuoi vecchi post. Ecco, credo che mi vedresti lentamente ma inesorabilmente scivolare sotto il tavolo a cercare l'ultimo pelo superfluo rimasto.

PS: dai che hai capito, grattati pure che intanto non ti vedo.

Adesso che ho capito cosa intendevi, mi sento di rassicurarti: non scivoleresti mai sotto un tavolo a cercare peli superflui, né patiresti il minimo imbarazzo, e ancor meno saresti frastornata.

Forse è necessario ripetere, con altri termini, un concetto espresso in passato: non esiste cretino più insuperabile, irredimibile, e mortalmente noioso di quello che ha avuto la disgrazia di leggere qualche libro. Tale categoria, ossia quella dei cretini intelligenti e vagamente eruditi, è molto più perniciosa e distruttiva di quella cui fanno capo i cretini ordinari.

Il cretino intelligente seppellisce contenuti inesistenti sotto valanghe di parole pompose, la maggior parte superflue, e alla fine di una conversazione ti lascia con quella estraniante sensazione che dà il nulla quando cerca di farsi qualcosa.

Il cretino intelligente non lascia spazio a niente che non sia il culto idolatrico del proprio ego, mentre i suoi interlocutori sono soltanto strumenti rituali di questa celebrazione.

Il cretino intelligente si sgonfia, annaspa e boccheggia, davanti alla prima questione che ecceda il suo striminzito circuito auto-celebrativo.

Per finire, il cretino intelligente è inattaccabile; giacché, parlando di nulla, nulla può aver presa su di lui.

In tutta franchezza, non so se e quanto io sia intelligente, ma è piuttosto probabile che non sia un cretino. Ne consegue che, in un nostro ipotetico incontro, resteresti seduta a tavola in posizione perfettamente eretta, conversando piacevolmente, tra lazzi, frizzi, e qualche pausa di riflessione (salvo che la alcolicità non ti induca a confessare di quella volta che hai scritto poesie).

Insomma, tutto normale.

P.s.

Una curiosità, come puoi aver letto miei vecchi post, se sei nuova del Forum?

Modificato: da Satori
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se poi il cretino è stato messo in un posto qualsiasi dove possa esercitare il suo piccolo potere, il potere di dire " no, non si può fare " alcuni cretini non avendo orgasmi normali come madre nutura richiederebbe vivono nell'attesa spasmodica di un qualche malcapitato ricevente per sparare il lor " no , non si può " notatelo bene , mentre voi chiedete un informazione un chiarimento fateci caso, il cretino inizia a guardarvi con un inizo di sorrisetto beota , poi ... ecco l'orgasmo tanto agognato, si avvicina a vostro viso e vi sussurra come farebbe ad un amante ... " no mi spiace non si può fare " detto questo si lascia sprofondare nello schienale della sua amatissima poltrona e si gode beato il vostro disappunto, non resta che la resa incondinzionata oppure caricarlo di legnate mentre gli sussurate " vuole che mi fermi ? ... no, non si può , mi spiace non si può fare ", sempre sussurando mi raccomando.

Se vi capitasse il cretino sotto le mani procurategli lesioni guaribili in sei mesi un anno , non di meno.

felicità

Modificato: da emgus
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SATORI: Ok mi hai convinto, mi arrendo. Per quanto riguarda i post non capisco neanch'io la domanda, sono iscritta da circa 2 mesi, ma solo recentemente ho letto un pò di discussioni nelle varie sezioni, le mie preferite sono off topic e comunità, ma guarda che sono visbili a chiunque, anche senza collegarsi e senza alcuna iscrizione.

PS: non capendo ambedue, saremo mica 2 cretini?

2PS: EMGUS : hai scritto il tuo post mentre io scrivevo il mio, ma visto l'orario me lo leggerò meglio domani mattina, ma solo una cosa mi chiedo: ma sto "cretino" tu l'hai mai menato?. Perchè poi bisogna anche tenere conto della stazza e del temperamento del "cretino". Meglio coniglio o morto o rovinato?. CI PENSERO' buonanotte

Modificato: da patblack
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@patblack

PS: non capendo ambedue, saremo mica 2 cretini?

La tua è una domanda destinata per principio a rimanere senza risposta. Nel caso in cui fossimo dei cretini, non potremmo mai saperlo; difatti, la caratteristica che principalmente definisce il cretino è l'impossibilità di rendersi conto di essere tale. Se questo è chiaro, dovrebbe conseguirne che, chiunque si interroghi sulla possibilità di essere un cretino, è estremamente improbabile che lo sia.

La cosa certa, infine, è che tutti si è cretini relativamente a certi aspetti del conoscibile; diversamente non saremmo umani.

Quanto al cretino compiuto, stigmatizzato da Emgus, cercare di eliminarlo è una battaglia perduta in partenza. Quel tipo di cretino è come la polvere nell'aria, o la spuma del mare; è consustanziale alla vita. Si ricordi che il Vangelo afferma che Cristo resuscitò i morti, ma nulla potè per far rinsavire gli stolti (ossia, in linguaggio evangelico, i cretini). Dunque, caro Emgus, non sprecare un istante della tua attenzione per loro.

Come dire, belle cose a tutti.

Modificato: da Satori
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SATORI: dopo l'ultimo tuo post, che quoto in pieno, non avrei più niente da aggiungere alla mia presentazione, ma io trovo che ogni tanto vedere nel layout del forum, così chiaro e slavato, il tocco di rosa del mio avatar, lo rinfresca e ravviva.

PS: concludo come ho iniziato: ma poi l'hai capito come ho fatto a vedere i vecchi post? (che sveglione!!!)

2PS: resisterai a non rispondere? (lo dico per la questione del layout)

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"Forse è necessario ripetere, con altri termini, un concetto espresso in passato: non esiste cretino più insuperabile, irredimibile, e mortalmente noioso di quello che ha avuto la disgrazia di leggere qualche libro"

ECCOLO!! quello che ha avuto la fortuna di leggere qualche libro, Non fa poi tanta paura và , vero patblack? forse un po disordinato :hahaha::hahaha:

post-6361-0-81403100-1439809178_thumb.jp

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Dstrange: ma io non temo (si fà per dire) l'involucro, temo il contenuto.....

Si certo , l'avevo capito..... ma vedi a me fanno più paura le persone che sanno poco . Con chi invece sà tutto e per giunta crede di sapere poco, non hai da temere, queste capiranno anche i tuoi timori ed in primis ti faranno stare a tuo agio....( a meno che non gli hai fatto un torto allora sono c...i).

Modificato: da Dstrange
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